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1) I PARCHI CON PANNELLI FISSI IN SILICIO CRISTALLINO

I parchi solari con pannelli fissi in silicio cristallino rappresentano la "prima generazione" di parchi fotovoltaici. Essi utilizzano, infatti, una tecnologia fotovoltaica considerata di prima generazione: quella delle celle e dei pannelli solari monocristallini e policristallini. Tali moduli sono fatti da wafer al silicio spessi almeno 180 micron, per cui risultano molto costosi, ed il loro impiego normalmente si giustifica solo con in presenza di incentivi statali o di altre forme di sussidi. I parchi di prima generazione, inoltre, non usano altri tipi di tecnologie, come ad es. gli inseguitori: i pannelli solari sono semplicemente disposti a terra, di solito secondo una configurazione a "file multiple" che sfrutta al meglio lo spazio e la geometria del terreno che li ospita. Attualmente, nel mondo esistono svariate centinaia di parchi fotovoltaici di taglia uguale o superiore a 1 MW che usano pannelli di prima generazione. In Italia, sono ancora di gran lunga i parchi più diffusi, complici anche i vincoli burocratici e l'ignoranza degli investitori.
   





2) I PARCHI CON INSEGUITORI SOLARI E FILM SOTTILE

I parchi solari con pannelli a film sottile e/o con inseguitori solari rappresentano la "seconda generazione" di parchi fotovoltaici. Essi infatti utilizzano, per aumentare il guadagno economico rispetto agli impianti di prima generazione, una tecnologia fotovoltaica considerata di seconda generazione - quella delle celle e dei pannelli a film sottile - e, o in alternativa, accoppiano ai moduli (eventualmente anche in silicio cristallino) un sistema di inseguimento del Sole, di cui esistono diverse possibili implementazioni a seconda del numero e dell'orientazione degli assi di rotazione. Attualmente, nel mondo esistono alcune centinaia di parchi fotovoltaici di taglia uguale o superiore a 1 MW che usano almeno una di queste due tecnologie, film sottile o inseguitori. In Italia, invece, gli impianti con inseguitore non sono ancora ancora diffusi quanto all'estero, complice l'ignoranza degli investitori e, in alcune Regioni o singoli Comuni, di vincoli spesso irragionevoli legati all'impatto ambientale.




3) I PARCHI CON PANNELLI A CONCENTRAZIONE

I parchi con pannelli a concentrazione fotovoltaica rappresentano la "terza generazione" di parchi fotovoltaici. La relativa tecnologia consiste nel concentrare la luce solare su piccole superfici fotovoltaiche per trasformarla direttamente in energia elettrica. Esistono vari tipi di sistemi e di pannelli a concentrazione, ma tutti sono montati su un preciso inseguitore solare, poiché il Sole va tenuto centrato all'interno dell'ottica del pannello, come in un telescopio. La tecnologia della concentrazione fotovoltaica è nata con le prime ricerche compiute negli anni Settanta, ma solo recentemente si è passati dalla fase di ricerca a quella di commercializzazione, con varie aziende costruttrici specializzate nelle diverse tecnologie e possibili implementazioni della concentrazione fotovoltaica. Attualmente esistono parchi fotovoltaici che utilizzano, in particolare, pannelli a concentrazione in numerosi Paesi del mondo, fra cui: Spagna, Grecia (dove, fra l'altro, è in costruzione un impianto da 10 MW), Stati Uniti, Cina, etc. 






4) ENERGIA PRODOTTA A PARITÀ DI DENARO INVESTITO 

Per valutare quale tipo di impianto fotovoltaico - fra quelli che utilizzano tecnologie di prima, seconda o terza generazione - sia più conveniente dal punto di vista economico il primo passo da fare è capire quant'è l'energia prodotta dai vari possibili impianti a parità di denaro investito. Poiché ci interessa un confronto relativo, prendiamo come riferimento (benchmark) l'impianto di tipo più "vecchio", quello con pannelli fissi policristallini o monocristallini, e consideriamo 100 l'energia da esso prodotta. Gli inseguitori permettono di incrementare l'energia prodotta, a parità di denaro investito, di circa il 10-25%, per cui otteniamo un valore di 110-125 (v. tabella), a seconda del tipo e del costo dell'inseguitore. Nel caso si usino dei pannelli a film sottile, che costano almeno il 10% in meno a parità di energia prodotta, vuol dire che posso produrre almeno il 10% di energia in più a parità di soldi investiti: 120-150. Idem per i pannelli a concentrazione, che costano almeno il 10% in meno rispetto al film sottile. 

Generazione del parco	Tipo di impianto	Energia prodotta da un impianto a parità di denaro investito
Prima	Pannelli mono- o policristallini fissi	Base = 100
Seconda	Pannelli cristallini su inseguitori biassiali	110-125
Seconda	Pannelli a film sottile su inseguitori biassiali	120-150
Terza	Pannelli ad alta concentrazione (su inseguitori biassiali)	130-180

5) GUADAGNO TENENDO CONTO DEGLI INCENTIVI

Poiché per il proprietario di un impianto fotovoltaico il guadagno deriva in piccola parte (circa 1/4) dalla vendita dell'energia prodotta - che abbiamo appena confrontato nei vari casi - e in parte (i restanti 3/4) dagli incentivi statali, occorre ora tener conto di questi ultimi, in quanto con il Conto Energia 2011-2013 i pannelli a concentrazione usufruiscono di incentivi più bassi rispetto ai pannelli di tipo tradizionale (cristallini o a film sottile). Gli incentivi 2011 per gli impianti a concentrazione di potenza superiore a 1 MW_p sono di 0,26 €/kWh e saranno decurtati solo del 2% l'anno per gli impianti realizzati nel 2012 e nel 2013, mentre quelli per gli impianti a terra con pannelli tradizionali di potenza >1 MW_p si ridurranno durante il 2011 fino ai circa 0,26 €/kWh del 4° quadrimestre 2011 e saranno decurtati del 6% l'anno nel 2012 e nel 2013. Ciò vuol dire, in sostanza, che come - mostrato nella tabella qui sotto - dal 4° quadrimestre 2011 gli incentivi statali favoriranno leggermente gli impianti a concentrazione.  

Tipo di impianto	Incentivi a fine 2011	Incentivi 2012	Incentivi 2013
Pannelli mono- o policristallini fissi	0,26 €/kWh	0,25 €/kWh	0,23 €/kWh
Pannelli cristallini su inseguitori biassiali	0,26 €/kWh	0,25 €/kWh	0,23 €/kWh
Pannelli a film sottile su inseguitori biassiali	0,26 €/kWh	0,25 €/kWh	0,23 €/kWh
Pannelli ad alta concentrazione (su inseguitori biassiali)	0,26 €/kWh	0,26 €/kWh	0,26 €/kWh

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 PANNELLI FOTOVOLTAICI - I SISTEMI MOLTIPLICATORI SOLARI (<2 X)

 PANNELLI FOTOVOLTAICI - I PANNELLI A BASSA CONCENTRAZIONE (2-20 X)

 PANNELLI FOTOVOLTAICI - I PANNELLI A MEDIA CONCENTRAZIONE (20-500 X)

 PANNELLI FOTOVOLTAICI - I PANNELLI AD ALTA CONCENTRAZIONE (>500 X)

 PANNELLI FOTOVOLTAICI - QUANTO COSTA UN PANNELLO A CONCENTRAZIONE

 PANNELLI FOTOVOLTAICI - PANNELLI A CONCENTRAZIONE VS. TRADIZIONALI

 CONCENTRATORI FOTOVOLTAICI - I DIVERSI TIPI DI CONCENTRATORI 

 CONCENTRATORI FOTOVOLTAICI - VARI SISTEMI A BASSA CONCENTRAZIONE

 CONCENTRATORI FOTOVOLTAICI - VARI SISTEMI AD ALTA CONCENTRAZIONE

 INSEGUITORI SOLARI - LE DIVERSE TIPOLOGIE DI INSEGUITORI SOLARI

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