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ALCUNI ESEMPI
DI GRANDI IMPIANTI INDUSTRIALI
Non esiste un "impianto standard" per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Ogni Cliente, infatti, ha le sue esigenze specifiche in quanto all'obiettivo che vuole raggiungere, alle caratteristiche del sito ospitante (che pongono dei vincoli sul tipo e sul dimensionamento dell'impianto), eccetera. Le variabili in gioco, insomma, sono davvero tante, e solo alcune compaiono nella seguente tabella semplificativa delle situazioni più tipiche:
Taglia impianto | Piccola | Media | Grande | |
Potenza di picco | 1-20 kW | 20-200 kW | 200 kW-1MW | > 1MW |
Regime | Scambio sul posto | Cessione in rete | ||
Utilizzatori | Abitazioni, esercizi commerciali, piccole aziende | Aziende agricole, piccole e medie imprese | Grandi industrie, Comuni, centrali elettriche | |
Esempio | ||||
Uso energia | Autoconsumo | Autoconsumo e/o vendita* | Vendita | |
Dimensionamento | Consumi | Consumi e/o superficie disponibile | Superficie disponibile |
Il Consulente Energia, avendo un background sia tecnico che economico, e non essendo legato a una tecnologia, a un produttore o ad un installatore particolari (come invece di solito accade, penalizzando quindi alla radice l'ottimizzazione dell'impianto e del rapporto costo/qualità), sceglie per ciascun Cliente le migliori opportunità sul mercato, selezionando in completa libertà le tecnologie e i fornitori/installatori più adatti. Inoltre, consiglia il Cliente sugli incentivi statali più indicati e lo assiste in tutte le sue scelte per garantirgli il maggiore guadagno, iniziando con il realizzare uno "Studio preliminare di fattibilità" e una "Stima della resa economica".
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IMPIANTO
"PARCO EOLICO" da 10 MW
Breve riassunto a titolo di esempio
estratto dallo studio preliminare di fattibilità
Caratteristiche generali
Si tratta di una
vera e propria "wind farm"
della potenza complessiva di 10,2
MW, estendentesi su un'area di
terreno delle dimensioni di massimo 12 ettari,
costituita da 12
aerogeneratori Vestas V52-850,
da 850 kW di picco ciascuno. Si è ipotizzata
un'altezza di 74
metri per la torre che sostiene l'elica -- un
rotore tripala di 52
metri di diametro -- e, inoltre, un'altezza del sito
di
installazione pari a 650 metri s.l.m. |
Produzione di energia elettrica
L'impianto in questione è stimato produrre 30.050 MWh netti l'anno nelle condizioni di ventosità ipotizzabili dalle apposite mappe relative al sito di installazione, e assegnando valori standard per gli altri coefficienti correttivi della producibilità (wind shear e temperatura media del luogo) e per le perdite elettriche del sistema, nonché per l'interferenza reciproca fra le turbine, come illustrato nella figura qui sotto. Ciò corrisponde a 20.000 tonnellate l'anno di emissioni evitate di CO2 (pari a 6.700 tonnellate equivalenti di petrolio). |
Confronto con il fotovoltaico
La
quantità di energia prodotta da questo impianto
eolico nelle specifiche
condizioni di ventosità presentate dal sito di
installazione risulta
essere circa 2,2
volte quella prodotta da un campo fotovoltaico
di pari potenza nominale (10 MW) posto nel Centro
Italia, il
quale occuperebbe inoltre un'area ben maggiore:
circa 16 ettari.
Si raccomanda, in ogni caso, uno studio anemometrico
del sito compiuto
a regola d'arte per determinare le curve di
distribuzione
caratteristiche della velocità e della direzione del
vento nonché le
eventuali influenze topografiche, informazioni
fondamentali per
ottenere una stima definitiva della producibilità
elettrica. Considerazioni per la scelta finale Stanti i due vantaggi appena illustrati di un impianto eolico rispetto a uno equivalente fotovoltaico relativamente al sito di installazione in questione, la scelta dell'una o dell'altra soluzione tecnologica passa soprattutto attraverso un attento confronto dei rispettivi costi e dei benefici economici derivanti dall'applicazione degli incentivi statali, che sono alquanto diversi per le due tecnologie. Si vedano quindi, a riguardo, l'analisi economico-finanziaria e le conclusioni generali presentate nel documento "Stima della resa economica". |
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IMPIANTO "CENTRALE
SOLARE TERMODINAMICA" da 50 MW
Breve riassunto a titolo di esempio
estratto dallo studio preliminare di fattibilità
Caratteristiche generali
Si
tratta di una centrale elettrica della potenza di 50
MW nominali equivalenti basata sull'innovativa
tecnologia del solare termodinamico
ideata dal Nobel Carlo Rubbia e che utilizza, per la
raccolta della radiazione, un sistema a collettori parabolici
lineari (come quello nella figura qui
sopra). La superficie captante dei collettori è
di 9 ettari (1 ettaro = 10.000 m2),
mentre l'area occupata dall'impianto risulta di 26 ettari.
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Produzione di energia elettrica
L'impianto solare termodinamico in questione è stimato produrre inizialmente 101.000 MWh netti l'anno nelle condizioni di irraggiamento medie che caratterizzano il nostro Paese, mentre si può ipotizzare una perdita di efficienza dello 0,3-0,5% l'anno per l'invecchiamento della componentistica del sistema (in tal caso, al 30° anno la produzione calerebbe a 90.000 MWh l'anno). Il livello di produzione iniziale indicato corrisponde a 68.000 tonnellate l'anno di emissioni evitate di CO2 (pari a 23.400 tonnellate equivalenti di petrolio). |
Confronto con il fotovoltaico
La quantità di energia prodotta da questo impianto solare termodinamico risulta essere circa 1,5 volte quella prodotta da un parco fotovoltaico di pari potenza nominale (50 MW) sottoposto alle medesime condizioni di irraggiamento, il quale occuperebbe inoltre un'area circa tre volte maggiore: 80 ettari. La cosa può però essere letta all'inverso: se quegli 80 ettari ipoteticamente destinati a realizzare un impianto fotovoltaico da 50 MW fossero usati per installarvi invece una centrale solare termodinamica, questa produrebbe 4,5 volte più energia, in quanto il rendimento della tecnologia solare termodinamica è assai più alto della fotovoltaica.
Vantaggio dell'accumulo termico
I sali fusi riscaldati ad alta temperatura dai collettori parabolici che vi concentrano sopra i raggi solari vengono trasportati in un serbatoio di accumulo che permette di supplire ai momenti di scarsa o nulla insolazione (come la notte), garantendo una continuità nella produzione di elettricità. Il serbatoio di accumulo è in contatto con uno scambiatore di calore che produce vapore, il quale viene usato per muovere delle turbine che generano l'energia elettrica. Nel nostro impianto, la capacità minima di accumulo termico è di 135 MWh termici.
Considerazioni per la scelta finale
Tenendo presente i due importanti vantaggi appena illustrati di un impianto solare termodinamico rispetto a uno fotovoltaico di pari potenza, la scelta dell'una o dell'altra soluzione tecnologica deve naturalmente tenere conto anche dei rispettivi costi e dei benefici economici derivanti dall'applicazione degli incentivi statali, che sono entrambi diversi per le due tecnologie. Si rimanda perciò senz'altro alla lettura dell'analisi economico-finanziaria e delle conclusioni generali presentate nel documento allegato "Stima della resa economica".
INDICE
HOMEPAGE E INDICE COMPLETO
LE TECNOLOGIE PRINCIPALI DI CUI MI OCCUPO
UNA GUIDA AGLI INCENTIVI STATALI
GLI 8 PASSI PER UN IMPIANTO "CHIAVI IN MANO"
LA PROGETTAZIONE DI UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO
COME OTTENERE UN FINANZIAMENTO BANCARIO
IMPIANTI RESIDENZIALI: (1) FOTOVOLTAICI - (2) EOLICI
ESEMPIO DI IMPIANTO FOTOVOLTAICO PER PICCOLA IMPRESA
ESEMPIO DI IMPIANTO FOTOVOLTAICO INDUSTRIALE
ES. DI GRANDI IMPIANTI INDUSTRIALI (EOLICO E SOLARE TERMODINAMICO)
LE 20 RAGIONI DEL "BOOM" DEL FOTOVOLTAICO
IL REGIME DI "SCAMBIO SUL POSTO" NEL FOTOVOLTAICO
QUANTO COSTA UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO?
PREVENTIVO DI IMPIANTO FV SU TETTO DA: 3 kW - 6 kW - 15 kW - 200 kW
PREVENTIVO DI IMPIANTO FV SU PENSILINE DA: 10 kW - 500 kW
BUSINESS PLAN DI IMPIANTO FV A TERRA DA: 100 kW - 1 MW
BUSINESS PLAN DI IMPIANTO FV SU SERRA DA: 50 kW - 1 MW
USARE LE BIOMASSE COME FONTE DI ENERGIA
TERRENI CANTIERABILI IN AFFITTO: UN NUOVO BUSINESS
LA "CASA ECOLOGICA" E IL RISPARMIO ENERGETICO
UN IMPIANTO SOLARE TERMICO COMBINATO
RIVOLUZIONE FOTOVOLTAICA - IL FOTOVOLTAICO DI TERZA GENERAZIONE
RIVOLUZIONE FOTOVOLTAICA - LE PELLICOLE E LE VERNICI FOTOVOLTAICHE
CELLE SOLARI - I PRINCIPALI TIPI DI CELLE FOTOVOLTAICHE "CLASSICHE"
CELLE SOLARI - CELLE POLIMERICHE, ORGANICHE, IBRIDE, A PIGMENTI
CELLE SOLARI - LA RIVOLUZIONE NANOTECNOLOGICA ED I NANOMATERIALI
CELLE SOLARI - ESEMPI DI CELLE FOTOVOLTAICHE DI TERZA GENERAZIONE
PANNELLI FOTOVOLTAICI - I PRINCIPALI TIPI DI MODULI SUL MERCATO
PANNELLI FOTOVOLTAICI - I COLORATI, BIFACCIALI, CILINDRICI, ETC.
PANNELLI FOTOVOLTAICI - I PANNELLI CINESI SONO UNA BUONA SCELTA?
PANNELLI FOTOVOLTAICI - I SISTEMI MOLTIPLICATORI SOLARI (<2 X)
PANNELLI FOTOVOLTAICI - I PANNELLI A BASSA CONCENTRAZIONE (2-20 X)
PANNELLI FOTOVOLTAICI - I PANNELLI A MEDIA CONCENTRAZIONE (20-500 X)
PANNELLI FOTOVOLTAICI - I PANNELLI AD ALTA CONCENTRAZIONE (>500 X)
PANNELLI FOTOVOLTAICI - QUANTO COSTA UN PANNELLO A CONCENTRAZIONE
PANNELLI FOTOVOLTAICI - PANNELLI A CONCENTRAZIONE VS. TRADIZIONALI
CONCENTRATORI FOTOVOLTAICI - I DIVERSI TIPI DI CONCENTRATORI
CONCENTRATORI FOTOVOLTAICI - VARI SISTEMI A BASSA CONCENTRAZIONE
CONCENTRATORI FOTOVOLTAICI - VARI SISTEMI AD ALTA CONCENTRAZIONE
SISTEMI FOTOVOLTAICI - GUIDA ALLA SCELTA DEL MIGLIOR INVERTER
SISTEMI FOTOVOLTAICI - LA MANUTENZIONE ORDINARIA DI UN IMPIANTO
SISTEMI FOTOVOLTAICI - I VARI TIPI DI ANTIFURTO PER PANNELLI E IMPIANTI
SISTEMI FOTOVOLTAICI - GLI AGENTI ATMOSFERICI ED I PANNELLI SOLARI
SISTEMI FOTOVOLTAICI - QUANTA ENERGIA PRODUCE UN IMPIANTO?
SISTEMI FOTOVOLTAICI - AUTOCOSTRUZIONE DI UN PANNELLO FOTOVOLTAICO
INSEGUITORI SOLARI - LE DIVERSE TIPOLOGIE DI INSEGUITORI SOLARI
INSEGUITORI SOLARI - VARI TIPI DI INSEGUITORI MONOASSIALI
INSEGUITORI SOLARI - VARI TIPI DI INSEGUITORI BIASSIALI
PARCHI FOTOVOLTAICI - IMPIANTI FOTOVOLTAICI DI PRIMA GENERAZIONE
PARCHI FOTOVOLTAICI - IMPIANTI FOTOVOLTAICI DI SECONDA GENERAZIONE
PARCHI FOTOVOLTAICI - IMPIANTI FOTOVOLTAICI DI TERZA GENERAZIONE
PARCHI FOTOVOLTAICI - CONFRONTO FRA I VARI TIPI DI PARCHI
PARCHI FOTOVOLTAICI - I PIÙ GRANDI PARCHI FOTOVOLTAICI ITALIANI
FOTOVOLTAICO SU SERRA - LE SERRE FOTOVOLTAICHE: VANTAGGI E TIPI
FOTOVOLTAICO SU TETTO - L'UTILITÀ DEGLI IMPIANTI CONDOMINIALI
FV INTEGRATO IN EDIFICI - COSA È IL FOTOVOLTAICO INTEGRATO N. EDIFICI
FV INTEGRATO IN EDIFICI - LE PRINCIPALI TECNOLOGIE UTILIZZATE
FV INTEGRATO IN EDIFICI - L'INTEGRAZIONE IN FACCIATE, FINESTRE, ETC.
FV INTEGRATO IN EDIFICI - ES. DI PRODOTTI DEL FV INTEGRATO IN FACCIATE
FV INTEGRATO IN EDIFICI - L'INTEGRAZIONE IN TETTI, LUCERNARI, ETC.
FV INTEGRATO IN EDIFICI - ES. DI PRODOTTI DEL FV INTEGRATO NEI TETTI
FV INTEGRATO IN EDIFICI - I VARI TIPI DI VETRI FOTOVOLTAICI ESISTENTI
FV INTEGRATO IN EDIFICI - ES. DI VETRI FOTOVOLTAICI DEL FUTURO
FV INTEGRATO IN EDIFICI - ALCUNI SUGGERIMENTI PER LA PROGETTAZIONE
FV INTEGRATO IN EDIFICI - I VANTAGGI DEL FV INTEGRATO NEGLI EDIFICI
FV INTEGRATO IN EDIFICI - QUANTO COSTA IL FOTOVOLTAICO INTEGRATO?
CONTO ENERGIA 2011-2013 - IL CASO DEGLI IMPIANTI SU EDIFICI
CONTO ENERGIA 2011-2013 - IL CASO DEGLI IMPIANTI INNOVATIVI INTEGRATI
CONTO ENERGIA 2011-2013 - IL CASO DEGLI IMPIANTI SU SERRE O PENSILINE
CONTO ENERGIA 2011-2013 - IL CASO DEGLI IMPIANTI A TERRA
CONTO ENERGIA 2011-2013 - IL CASO DEGLI IMPIANTI A CONCENTRAZIONE
CONTO ENERGIA 2011-2013 - COME RICHIEDERE GLI INCENTIVI AL GSE
CONTO ENERGIA 2011-2013 - I TEMPI E LE MODALITÀ DELL'EROGAZIONE
PREMI CONTO ENERGIA - INCENTIVI PER LA RIMOZIONE DELL'AMIANTO
PREMI CONTO ENERGIA - CRITERI PER QUELLI DEL FOTOVOLTAICO INTEGRATO
PREMI CONTO ENERGIA - ES. DI "APPLICAZIONI INNOVATIVE" INTEGRATE
IMPOSTE FOTOVOLTAICO - PRESENTAZIONE DELLE VARIE NORMATIVE FISCALI
IMPOSTE FOTOVOLTAICO - L'ACQUISTO E LA REALIZZAZIONE DELL'IMPIANTO
IMPOSTE FOTOVOLTAICO - IL REGIME FISCALE DELLE TARIFFE INCENTIVANTI
IMPOSTE FOTOVOLTAICO - IL REGIME FISCALE NELLO "SCAMBIO SUL POSTO"
IMPOSTE FOTOVOLTAICO - IL REGIME FISCALE PER LA VENDITA DI ENERGIA
INCENTIVI RINNOVABILI - INCENTIVI E RICAVI: UN QUADRO INTRODUTTIVO
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VALORIZZAZIONE ENERGIA - I VARI MODI PER "VALORIZZARE" L'ENERGIA
VALORIZZAZIONE ENERGIA - L'AUTOCONSUMO CON LO "SCAMBIO SUL POSTO"
VALORIZZAZIONE ENERGIA - VENDERE ENERGIA CON LA "CESSIONE IN RETE"
VALORIZZAZIONE ENERGIA - VENDITA INDIRETTA CON IL "RITIRO DEDICATO"
VALORIZZAZIONE ENERGIA - VENDITA DIRETTA SULLA "BORSA ELETTRICA"
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STRUMENTI VARI - LIBRI SU RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO
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